In questi ultimi anni l’uso dell’ hashtag è diventato indispensabile per divulgare e far conoscere un evento. Qui troverete alcuni semplici suggerimenti da seguire per aumentare le visualizzazioni e non commettere errori.\r\n

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• La prima cosa da fare è trovare un termine che rappresenta l’evento e che si chiaramente identificabile.

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• E ‘anche importante che non sia troppo lungo, perché, anche se gli hashtag possono essere utilizzati in quasi tutte le reti sociali, Twitter consente un numero di caratteri limitati a 140. Twitter è probabilmente il canale più utile per far conoscere e comunicare un evento è favoloso per promuovere l’interazione in tempo reale e per gestire e tenere traccia di tutto ciò che viene pubblicato su di esso.

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• In caso di una conferenza è molto utile una proiezione in tempo reale. E’ un operazione molto suggestiva per illustrare l’attività e l’interazione con il pubblico, con domande, considerazioni e sondaggi che provocheranno l’interesse di tutti… ricordate di non dire di spegnere i cellulari, ma solo di togliere la suoneria.

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• Un’altra caratteristica del hashtag di cui dovremmo tener conto, è quella di non utilizzare hashtag già utilizzati da altri utenti in quanto può “contaminare” i nostri risultati di misura e può confondere il pubblico.

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• Deve essere facile da ricordare e utilizzabile qualsiasi lingua.

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• Come diffondere l’hashtag prima, durante e dopo un evento? Prima dell’evento, dobbiamo informare tutti i partecipanti dell’ hashtag, invitandoli a seguirlo e interagire il più possibile. L’hashtag dell’evento deve essere visibile sul web, nei siti in cui si parla dell’evento. Se si ha la possibilità usate la newsletter, volantini, comunicati stampa ecc. mentre durante l’evento oltre che comunicarlo a livello sonoro, usate una sorta di cartellonistica. Aiuterà i partecipanti last minute.

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